I MOTIVI DI UNA SCELTA

INSIEME PER CAMBIARE: SPADONI SINDACO
I MOTIVI DI UNA SCELTA

Per la seconda volta mi propongo alla cittadinanza per la carica di Sindaco di questo Comune e lo faccio con rinnovato ed accresciuto entusiasmo. Vi garantisco che, come Sindaco, sarò presente ogni giorno sul territorio in quanto, per serietà professionale e per onorare la fiducia che mi avrete dato, mi metterò in aspettativa dal mio incarico di medico ospedaliero. I cittadini, in Comune, troveranno non solo il loro Sindaco, ma anche i candidati che hanno eletto, nonché tecnici preparati in grado di rispondere ai quotidiani problemi della cittadinanza e del territorio.
Più volte l’opposizione che guido è stata accusata, anche dall’attuale Sindaco, di non avanzare proposte in Consiglio comunale: il nostro compito non era di governare, ma di controllare l’operato della Giunta. E tale compito lo abbiamo svolto appieno, nonostante i numerosi limiti che le leggi vigenti, anche recenti, pongono all’operato dei consiglieri comunali, anche di maggioranza. E il nostro compito lo abbiamo svolto anche quando i chiarimenti richiesti su problemi pubblici di primaria importanza sono stati superficiali e non esaurienti.
La cittadinanza ha bisogno di chiarezza ed è quello che la mia squadra si impegna a fare: tutti i cittadini devono sapere cosa è celato nei cassetti del potere. Poiché anche chi vi scrive ignora tali segreti, una volta eletto Sindaco, vi chiedo almeno quattro mesi di tempo per effettuare una verifica tecnico- amministrativa e finanziaria sulla quale riferirò, in una pubblica assemblea alla cittadinanza. In tale compito mi farò assistere sia dai candidati eletti che da esperti nei vari settori che mi hanno garantito la loro disponibilità a titolo gratuito.
Se emergeranno irregolarità o dubbi ricorreremo alle autorità competenti, in quanto noi non dobbiamo tutelare interesse alcuno, non abbiamo preso impegni precedenti, non abbiamo cambiali da onorare: il nostro unico impegno è nei confronti dei cittadini tutti.
Gli attuali governanti occupano le stesse poltrone da oltre quindici anni ed in questo periodo di paralisi amministrativa si sono scambiati incarichi e poltrone dentro e fuori del territorio comunale.
Il nostro obiettivo è di schiodarli da quelle poltrone che sono occupate da troppo tempo dalle stesse persone e che raramente sono servite al bene comune.
Aiutateci a mandare a casa questi personaggi che stanno programmando non solo gli assetti di questa legislatura, ma, nella loro sfrenata ambizione, pensano di ipotecare anche le legislature successive.

MERITANO DI ESSERE MANDATI A CASA

Durante la campagna elettorale usciremo sistematicamente con volantini che, di volta in volta, evidenzieranno gli errori ed i passi falsi dell’attuale giunta e conterranno le nostre proposte.

Roberto Spadoni